L’igiene orale domiciliare deve essere intervallata ad una corretta igiene orale professionale, questo comporta la necessità di avere richiami periodici dall’igienista dentale, con scadenza di tre, sei, nove mesi o un anno a seconda delle condizioni orali del paziente.
Per salute orale si intende quella condizione in cui il paziente non presenta infiammazione gengivale, non presenta accumuli di placca e tartaro o di problematiche cariose. Uno stato di salute orale assicura uno stato di salute anche a livello sistemico. Con una buona igiene è possibile tenere controllate anche patologie sistemiche quali diabete o problematiche cardiovascolari; molti studi infatti hanno dimostrato che le problematiche parodontali acutizzano tali patologie. Attraverso la prevenzione è possibile assicurare al paziente tali condizioni, è infatti dimostrato che l’insorgenza delle patologie parodontali diminuisce drasticamente.
Le malattie parodontali che possono colpire il paziente sono la gengivite e la parodontite. La gengivite è una patologia reversibile, che si manifesta con infiammazione a carico dei tessuti molli. Le caratteristiche fondamentali della gengivite sono l’aumento edematoso o gonfiore gengivale, perdita dell’aspetto a buccia d’arancia della gengiva e sanguinamento. Questi aspetti vengono spesso sottovalutati ed è quindi fondamentale avere richiami all’igienista per individuare subito tali problematiche intervenendo repentinamente per riportare il paziente a condizioni stabili e durature nel tempo. Se la gengivite non viene curata con attenzione può sfociare in una patologia ben più grave, la parodontite. La parodontite è una patologia irreversibile e multifattoriale. Si manifesta con aumento del volume gengivale, sanguinamento, formazione di tasche parodontali, mobilità dentale e in casi gravi anche di perdita di denti. Essendo una patologia irreversibile, bisogna intervenire repentinamente per bloccarne l’avanzamento. Secondo i recenti studi è possibile classificare i pazienti, con pregresse storie di parodontite, come pazienti sani. Bisogna comunque mantenere richiami ciclici per contrastare eventuali ricadute. Il ruolo dell’igienista dentale in questi casi è il mantenimento a lungo termine delle condizioni di salute parodontale.